GIUBILEO PER LA COMMEMORAZIONE
DEL QUARTO CENTENARIO DELLA LIQUEFAZIONE
DEL SANGUE DI SAN LORENZO 

Dal 1177 la Collegiata di s. Maria Assunta in Amaseno conserva una preziosa reliquia del sangue del Martire s. Lorenzo diacono, che da cronache accertate, fin dagli inizi del 1600, ogni anno nella ricorrenza della festa del santo il 10 agosto in modo spontaneo subisce un processo di liquefazione. La sostanza che infatti durante tutto l’anno si presenta allo stato solido di un colore bruno, in quei giorni diventa di un rosso rubino lasciando intravvedere al suo interno un deposito di terriccio e cenere e un lembo di pelle. Tale processo non dipende dalle temperature estive, poiché il prodigio si è verificato anche in altri periodi dell’anno (compreso l’inverno) e in modo improvviso.

Tenendo conto del primo prodigio, riportato da documenti storici, avvenuto sotto il pontificato di Paolo V (1605-1621), si è pensato di indire uno speciale Giubileo di commemorazione di questo evento che inizierà il 28 giugno 2014 e si concluderà l’8 settembre 2015.

Nel corso di questo periodo numerose saranno le iniziative intese da una parte a far conoscere questa preziosa Reliquia anche a livello nazionale, in modo da movimentare anche un flusso di pellegrinaggi verso Amaseno; dall’altra esso costituirà il motivo per una speciale promozione del territorio e delle sue magnifiche risorse atto a promuovere e rilanciare anche le attività molteplici e qualitativamente interessanti presenti in esso.

Tra le iniziative ci saranno iniziative specificatamente religiose: apertura e chiusura del giubileo con presenza del Vescovo e Cardinali; celebrazioni speciali con categorie di persone distribuite entro il periodo del giubileo (giovani; scuola; commercianti; AVIS; anziani; sport….); pellegrinaggi della reliquia in Italia e all’estero (già fissato il 24-27 luglio Malta e Gozo); gemellaggi con altre realtà nazionali e internazionali attuati dal Comune.

Eventi speciali di tipo culturale: conferenze storiche e sociali partendo dal fatto che san Lorenzo si è impegnato nella Roma del III secolo a favore dei bisognosi; incontri con personalità del mondo dello sport e della cultura; promozione di pubblicazioni e eventi incentrati sulle tradizioni del territorio. Si punterà a intessere con Roma un dialogo per realizzare qualche evento che favorisca ad extra la conoscenza di questo prodigio.

Anche la politica avrà un particolare coinvolgimento in quanto si chiederà una particolare presenza della Regione Lazio come fautore e sponsor di questo evento che mira a qualificare ulteriormente il nostro territorio di fronte ad altre realtà nazionali. (Non è troppo ardito il paragone san Gennaro/Napoli - san Lorenzo/Amaseno-Lazio in quanto si tratta di un prodigio simile nelle modalità).

L’intero progetto del giubileo laurenziano è promosso simultaneamente dalla Parrocchia, dall’Amministrazione Comunale, e dalle diverse associazioni presenti sul territorio con l’unico intento di una crescita che può investire molteplici campi, di cui il giubileo può diventare un ottimo volano.